top of page

I 24 termini del calendario cinese

Nell’antichità, l’agricoltura era l’attività principale del popolo cinese, per questo venne creato un calendario che permettesse di regolarne al meglio la produzione e guidare l’attività dei contadini.


Il calendario cinese tradizionale (农历 nóng lì, “calendario agricolo”) è stato realizzato dagli antichi cinesi dopo aver osservato a lungo il movimento del Sole, della Luna e delle stelle, per indicare il cambiamento delle stagioni e del clima.


Seguendo la numerazione del calendario ci sono due punti di divisione in ogni mese, che vanno a suddividere l’anno in 24 periodi. Questi periodi, detti anche termini solari, durano circa 15 giorni. Pertanto, la data di ogni periodo è sostanzialmente fissa, con differenze minime di uno o due giorni: tra gennaio e giugno il termine solare è intorno al sesto o al ventunesimo giorno di ogni mese, mentre da luglio a dicembre cade l’ottavo o il ventitreesimo giorno di ogni mese. I 24 termini solari iniziano con l'inizio della primavera e terminano con il Grande Freddo, muovendosi in cicli.


Per ricordarli meglio si possono raggruppare in tre categorie:

Il primo gruppo, composto da 8 termini, riflette i cambiamenti stagionali. Essi sono l'Inizio della Primavera, l'Inizio dell'Estate, l'Inizio dell'Autunno e l'Inizio dell'Inverno e segnano le quattro stagioni; poi c’è l'Equinozio di Primavera e l'Equinozio d'Autunno in cui il dì e la notte hanno la stessa durata; il Solstizio d'Estate e il Solstizio d'Inverno che sono rispettivamente il dì più lungo e il dì più corto dell’anno.

Il secondo gruppo include 4 termini solari che rispecchiano alcuni fenomeni naturali tipici della zona del 黃河 Huáng Hé (fiume Giallo), dove ha avuto origine il calendario cinese. Stiamo parlando del Risveglio degli Insetti, che è quando il tuono primaverile risveglia gli insetti ibernati; la Luminosità Pura indica l'inizio della primavera quando la luce primaverile luminosa e pulita sostituisce il panorama freddo, appassito e giallo tipico dell’inverno. Il termine del Grano Pieno avviene quando le colture che matureranno in estate iniziano a mostrare semi grassocci, mentre il Grano nella Spiga dice alla gente che il grano è maturato.

Gli altri 12 termini riflettono i cambiamenti climatici. Ad indicare i cambiamenti della temperatura sono il Lieve Calore e il Grande Calore, che corrispondono all’inizio dell’estate e al giorno più caldo dell’anno; seguiti dalla Fine del Calore che segna l’imminente fine dei roventi giorni estivi e l’arrivo del Leggero Freddo e il Grande Freddo, cioè l’inverno. Poi ci sono i termini che riflettono i livelli di precipitazione: Acqua Piovana significa l'inizio delle piogge primaverili; Pioggia di Grano indica che da quel giorno ci sarà più pioggia, utile per la crescita delle colture; Neve Leggera e la Grande Neve avvisano dell’arrivo della stagione nevosa. In fine troviamo il termine della Rugiada Bianca che dice alla gente che la rugiada appare al mattino per mostrare che il tempo sta diventando freddo, e, mentre questo si intensifica, arriva la Rugiada Fredda, seguita dalla Discesa del Gelo, cioè la comparsa del primo gelo della stagione. Questi ultimi termini riflettono il processo di abbassamento e il grado della temperatura.


Questo calendario, unico al mondo, fu introdotto ufficialmente durante la dinastia Han Occidentale (206 a.C.–24 d.C.) e tutt’oggi continua a scandire la vita delle persone. Pensate che per la loro importanza, il novembre del 2016, i “24 termini solari” sono stati inclusi nel patrimonio culturale immateriale dell’umanità UNESCO.



🌐Seguici sulla nostra pagina Instagram @nuoveviedellaseta

🌐Seguici sulla nostra pagina Facebook Nuove Vie della Seta (https://www.facebook.com/nuoveviedellasetaitalia)



bottom of page