Il 2023 è arrivato con nuove speranze e obiettivi da raggiungere. Ma come saprete (e per chi non lo sa, ora ne verrà a conoscenza) non per tutti il 1° gennaio è l'inizio di un nuovo anno. Vediamo come si festeggia la notte di San Silvestro in alcuni stati dell’Asia Orientale.
In Giappone è usanza fare le pulizie di casa in vista dell’ultimo dell’anno, perché si crede che a Capodanno gli spiriti degli antenati tornino a far visita e come benvenuto fuori dalla porta si appendono delle decorazioni in bambù. Il Capodanno お正月 (o-shogatsu) è solitamente trascorso in famiglia, dove si organizzano grandi pranzi e cene in cui si mangia la zuppa zōni ed il soba, un tipo di spaghetti che simboleggiano lunga vita.
La cerimonia più importante è quella dell’hatsumode, ossia recarsi in visita a un luogo sacro nel primo giorno dell’anno. La maggioranza dei credenti preferisce attendere la mezzanotte del 31 in un tempio o santuario e assistere alla solenne cerimonia dei 108 rintocchi (joya-no-kane). Per la tradizione buddista, la nostra anima è afflitta da 108 peccati e con altrettanti rintocchi di campana, può essere purificata e quindi iniziare a dovere il nuovo anno. Dopodiché la notte prosegue in maniera sobria: i giapponesi conversano con amici e parenti in attesa della prima aurora dell’anno (rito dell’hatsu-hinode), da ammirare preferibilmente da una collina o da una montagna.
In Corea, al contrario del Natale che si passa con il proprio partner, all’ultimo dell’anno 연말 (yeonmal) è comune cenare con la famiglia e mangiare i 떡국 (tteokguk), una zuppa con la torta di riso a fette a cui spesso vengono aggiunti anche pezzetti di uovo, carne e alghe. Mangiando questo piatto si ottiene fortuna per l’anno a venire. I festeggiamenti continuano con diversi eventi come lo spettacolo di fuochi d’artificio e il suono della campana 보신각 (bosingak), che ogni anno allo scoccare della mezzanotte viene suonata per 33 volte da 16 persone che durante l’anno hanno spiccato per qualcosa. Un’altra attività molto diffusa è quella di recarsi, in coppia o tra amici, in spiaggia per vedere l’alba. Sono in molti che prendono il treno di notte per arrivare al mare poco prima del sorgere del sole, giusto in tempo per ammirare l’alba dell’nuovo anno 새해 (saehae).
Tutt’altra storia è la Cina, dove il nostro Capodanno non viene proprio festeggiato. Difatti il 1° gennaio per i cinesi è un giorno qualsiasi perché il calendario che seguono è quello lunare e la data dell’inizio dell’anno nuovo varia da anno ad anno, tra il 21 gennaio ed il 21 febbraio. Quest’anno il Capodanno cinese cade il 22 gennaio con cui inizierà l'anno del coniglio.
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